SCHEDA DEL FILM
Titolo originale: Sorcellerie culinaire
Titolo italiano: -
Regia: Georges Méliès
Anno: 1904 - Nazione: Francia
Genere: pantomima – Durata: 5 minuti
Produzione: Star Film
Didascalie: non presenti – Immagine: BN
Attori principali: Georges Méliès
Trama: nella cucina di uno sventurato cuoco, arriva una vecchina che chiede la carità. Ella viene cacciata via, ma la vendetta è dietro l’angolo: la vecchia si trasforma in mago e fa un incantesimo sulla cucina, che viene così visitata da dispettosi folletti.
Storia: Marie-Georges-Jean Méliès, conosciuto come Georges Méliès (Parigi, 8 dicembre 1861 – Parigi, 21 gennaio 1938) viene considerato il “secondo padre del cinema” dopo i fratelli Lumiere e da questi si distinse per l’opposta interpretazione della “fotografia in movimento”. Mentre i Lumiere puntarono sul realismo e sull’illustrare al pubblico mondi lontani, Méliès, ne intravide le possibilità di poter applicare i trucchi da prestigiatore (lui in origine lavorava nel suo teatro come illusionista) ai film, in modo tale da poter creare tutto quello che passava per la sua fervida fantasia, creando così il cinema fantastico, fantascientifico ed assurdo.
Méliès inventò una serie di trucchi tecnici quali Il mascherino-contromascherino (l’inquadratura viene divisa in due o più parti, impressionate in momenti diversi), l’arresto della ripresa (per far apparire, sparire o trasformare oggetti e personaggi), lo scatto singolo (per muovere oggetti inanimati) e lo spostamento della cinepresa avanti e indietro per ingrandire e rimpicciolire un soggetto, il tutto comunque con l’obiettivo di stupire e divertire il pubblico, anche quando il tema trattato poteva essere particolarmente drammatico. Fondò la Star Film e nel suo grande studio di produzione tutto a vetri realizzò grandi scenografie spettacolari, dei veri capolavori di artigianato, e girò oltre 500 film. Quello che oggi tutti ricordiamo è certamente “Le Voyage dans la Lune” del 1902 che, ispirato a Giulio Verne, fu il primo film di fantascienza della storia del cinema. Non va poi dimenticato che Méliès introdusse la tecnica della colorazione manuale delle pellicole fotogramma per fotogramma, un lavoro certosino che oggi ci lascia ancor più stupefatti di fronte alla grandissima genialità di quest’uomo.
RADIO DAYS Movie
Il progetto: Questo corto fa parte del progetto “Tutti nello stesso piatto 2018”, lavoro commissionato da Mandacarù e Altromercato per la decima edizione del festival “Tutti nello stesso piatto” e che comprende complessivamente dieci brevi filmati fra spezzoni o pellicole complete, tutte in qualche modo legate al mondo dell’alimentazione. Le musiche sono pensate tutte per quartetto, con Fabrizio Carlin al trombone, Ivan Marini agli strumenti ad ancia o flauto, Michele Kettmaier al pianoforte o basso tuba e Claudio Lombardi al basso acustico o chitarra.
Le musiche: cinque composizioni per accompagnare questo corto, scritte ed arrangiate da Michele Kettmaier nel 2018. Tra parentesi la numerazione progressiva delle composizioni.
Si cucina (301) – andante 6/8
Il mendicante (302) – sognante 5/4
L’incantesimo (303) – moderato 4/4
Troppo sale (304) – con brio 4/4
Stregoneria (305) – samba 4/4
Le esecuzioni dal vivo: due nell’ambito del festival, una presso il teatro Melotti di Rovereto il 9 novembre 2018 e la seconda il 14 novembre 2018 presso il cinema Astra di Trento ed altre fuori festival.