L’aveugle fin de siécle

SCHEDA DEL FILM

Titolo originale: L’aveugle fin de siécle

Titolo italiano: -

Regia: Alice Guy

Anno: 1898 - Nazione: Francia

Genere: comico – Durata: 1 minuto

Produzione: Gaumont

Didascalie: non presenti – Immagine: BN

Attori principali: -

Trama: la brevissima comica in questione, ci mostra come i primi film “a soggetto” furono decisamente legati agli stilemi del teatro. Venivano spesso girati in uno studio di produzione con dei fondali dipinti e con un’inquadratura centrale fissa, per mostrare quello che avrebbe visto il pubblico se fosse stato seduto a teatro. In questo corto, un mendicante falso cieco viene scacciato in malo modo da un parco da una guardia. Un passante assonnato si addormenta poco dopo sulla stessa panchina ove sedeva il falso cieco, così questi ne approfitta: lo deruba e, mentre dorme, lo traveste a sua volta da accattone, così da mettere in difficoltà la guardia quando passerà nuovamente dal parco e lo scambierà per il falso cieco.

Storia: Alice Guy (Saint-Mandé, 1 luglio 1873 – New Jersey, 24 marzo 1968), è certamente una grandissima pioniera della storia del cinema e certamente la prima donna in assoluto a dirigere e produrre dei film. Era il 28 dicembre del 1895 quando i fratelli Lumiere invitarono l’ing. Leon Gaumont, che all’epoca si occupava di apparecchi per la fotografia, alla prima proiezione in pubblico, il momento al quale ci si riferisce quando si parla della nascita del cinema. Assieme all’ing. Gaumont c’era anche la sua segretaria, proprio la giovane Alice Guy, che assistette a questo storico evento e intuì subito che, oltre ai documentari che vide, si sarebbero potute raccontare delle storie, quindi dei film cosiddetti “a soggetto”. Con il permesso del suo capo e senza trascurare il suo lavoro di segretaria contabile, volle subito sperimentare questa intuizione e, nel 1896, girò il suo primo film, “La Fée aux choux”, quindi solo pochi mesi dopo la prima storica proiezione. Fu la rampa di lancio per far nascere la Gaumont, tutt’oggi una delle più importanti case di produzione cinematografiche a livello mondiale, e per dare inizio alla carriera di Alice, che per questa casa produsse un enorme numero di pellicole. Oltre ad essere la madre del genere narrativo nel cinema, va ricordata anche per alcuni suoi importanti esperimenti nel campo della colorazione delle pellicole ed in quello della sincronizzazione del suono con il cosiddetto sistema Chronophone, all’epoca una novità assoluta. Successivamente, sposò un regista americano, Herbert Blaché, in Europa per lavoro, che nel 1907 la portò negli USA dove, senza inizialmente conoscere una sola parola di inglese, fondò in breve e con notevole successo una propria casa di produzione, la Solax Company. L’unione con Herbert Blanché, più giovane di lei di nove anni, non durò purtroppo a lungo: il marito se ne andò con una giovane attrice ed Alice in breve dovette chiudere la Solax e tornarsene in Europa, sola con due figli a carico. Qui abbandonò il mondo del cinema e venne completamente dimenticata da tutti, tanto da non essere solitamente nemmeno citata nelle enciclopedie nella storia del cinema.

Alice Guy

Alice Guy

RADIO DAYS Movie

Il progetto: Questo corto fa parte del progetto “Le origini del cinema in Francia”, che comprende sette brevi pellicole che illustrano la rapida evoluzione della cinematografia dai fratelli Lumière a René Clair. Musicalmente pensato per duo pianoforte – trombone con Michele Kettmaier al piano e Fabrizio Carlin al trombone.

PROGETTO

Le musiche: unico brano per accompagnare questo corto, scritto ed arrangiato da Michele Kettmaier nel 2015. Tra parentesi la numerazione progressiva delle composizioni.

Per Alice (133) – binario, quasi dixie 4/4

Le esecuzioni dal vivo: attualmente si tratta del progetto che vanta il maggior numero di repliche, complessivamente 8 fra il 26 novembre 2015 ed il 19 maggio 2017.

Cine France a Cartigliano

Cine France a Cartigliano

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