“Histoire de détective” di Charles Dekeukeleire, ci racconta del detective “T”, che deve indagare sulle misteriose fughe e sullo stato d’animo molto variabile del marito della committente. Per raggiungere il suo scopo, come mezzo per l’indagine il detective utilizza esclusivamente la cinepresa, che diventa così un soggetto centrale nonché un punto di vista narrativo della storia, cosa che rende decisamente all’avanguardia questa pellicola del 1929. Il signor “T” scoprirà che Jonathan è un ingegnere che vaga in cerca di ispirazione al quale, alla fine, verrà in mente l’idea di realizzare una diga a scopo idroelettrico, riconquistando la stima e la fiducia dell’ansiosa moglie.
Il regista belga Chales Dekeukeleire si può definire come uno dei pionieri del cinema belga ed, in particolare, di quello che riguarda la cinematografia d’avanguardia di questo paese. Ispirato dalle nuove correnti del cinema francese e da registi quali Germaine Dulac o Jean Epstein, debutterà all’età di 22 anni nel 1927 con il cortometraggio “Combat de boxe” e collaborerà con Henri D’Ursel a “La perle”, entrambe produzioni surrealiste che evidenziano il carattere visionario del regista ed entrambe già oggetto di colonna sonora originale del gruppo Radio Days movie.
ESECUZIONI DAL VIVO:
Ivan Marini as ss, cl, cl basso, fl – Fabrizio Carlin tb, wind – Michele Kettmaier p, he – Claudio Lombardi b, ch
11 novembre 2016 – community cafè Social Stone – Trento
20 novembre 2016 – cinema Astra – Trento
14 dicembre 2016 – caffè letterario Bookique – Trento
13 gennaio 2017 – ristorante Veganima – Arco (TN)