E siamo giunti alla seconda metà di settembre di questo strano 2020 ed anche il gruppo Radio Days movie ha bisogno di fare un po’ il punto della situazione.
Dopo il progetto per la banda Mascagni conclusosi con un concerto nel dicembre del 2019, eravamo rimasti ad inizio anno quando è stato presentato, presso il Social Stone di Trento, la nuova proposta per duo pianoforte e trombone dedicato alla Sicilia, con nove brevi documentari muti degli anni dieci.
Il primo di marzo poi ci si era ritrovati con tutto il gruppo per la prima prova del nuovo lavoro dedicato ad Alfred Hitchcock, e qui è necessario soffermarci un momento per una dovuta presentazione: era da un paio di anni che avevo preparato le musiche per un film che ritengo davvero speciale e che aveva attirato la mia attenzione sin dalla prima volta che l’ho visto. Si tratta dell’ultimo film muto (siamo nel 1929) del grande regista di thriller e si tratta anche della sua prima pellicola sonora, poiché venne successivamente integrata con i dialoghi e nuove scene rigirate a film muto completato.
Il titolo originale è “Blackmail” che in Italia uscì come “Ricatto”. Lo stesso Hitchcock ha sempre sostenuto che il cinema muto raggiunse livelli qualitativi straordinari specialmente nell’ultimo periodo, e ammise in un intervista che la versione muta di “Blackmail” è imparagonabile a quella sonora (nonostante quest’ultima ebbe molto più successo) per il notevole livello raggiunto nella tensione e nell’espressività degli attori.
Dal punto di vista musicale, ho perciò pensato di proporre qualche cosa di nuovo non solo a livello compositivo, ma anche di arrangiamento, allargando il quartetto a quintetto così da poter avere tre voci soliste a disposizione. E’ così arrivato nel gruppo Lorenzo Sighel, sassofonista professionista proveniente dal mondo del jazz che ha aderito volentieri a questa nuova avventura.
Peccato che poi tutto si sia fermato e, naturalmente, anche le prove si sono “congelate” assieme al resto del mondo, proiettandoci in una prospettiva di grande difficoltà sia per il cinema che per la musica dal vivo. Devo dire che il blocco ha colpito anche me e c’è voluta quasi tutta l’estate per farmi tornare la voglia di ripartire con la musica e quindi con “Blackmail”, che solo ora è stato ripreso e sono ripartite le prove.
Il nuovo gruppo per questo progetto è così composto: Fabrizio Carlin al trombone, Ivan Marini al flauto, clarinetto basso e sax tenore, Lorenzo Sighel al sax alto e soprano, Michele Kettmaier al pianoforte e Claudio Lombardi al basso acustico.
Altra buona notizia consiste de fatto che il primo appuntamento è stato fissato, ed è all’interno del programma del Cineforum di Trento, la prestigiosa rassegna annuale della città per appassionati di cinema. Dopo il successo dello scorso anno con “Storia di erbe fluttuanti”, torniamo ad arricchire con una performance dal vivo il già interessantissimo cartellone della stagione 2020/21; l’appuntamento sarà presso il cinema teatro San Marco, in via San Bernardino, 6, telefono 0461/233522.
La proiezione sarà aperta sia agli abbonati che agli ospiti occasionali ed è prevista per il 15 dicembre con due orari diversi; il primo nel pomeriggio, alle 17.30 ed il secondo in serata, alle 20.45.
Per chi non conosce in cosa consistono i nostri cine concerti, ricordo che si tratterà di una proiezione di film muto con l’accompagnamento musicale dal vivo sincronizzato a vista dal gruppo, così come si faceva in tutti i cinema prima che arrivassero i film sonori. Segue il link per qualche info ulteriore sul progetto e sul film.