Trento e dintorni nel 1912
Questo breve filmato, di circa 6 minuti, fa parte di una serie di documentari dedicati a varie località italiane realizzati dal regista Piero Marelli. Così come recita la didascalia iniziale, al tempo ebbe lo scopo di “diffondere in Italia ed all’estero le bellezze della nostra patria” e ci mostra la nostra città così com’era nel 1912, iniziando con una bella panoramica e riprendendone poi i principali monumenti. Vengono inoltre illustrate alcune vallate (si riconosce il santuario di san Romedio), lo sfruttamento dell’energia dell’acqua per i mulini (il “carbone bianco”), e si mostrano alcuni laghi, Caldonazzo, Levico, Loppio ed il lago di Garda. In due riprese si può notare la cosiddetta MAR, la ferrovia “Mori – Arco – Riva”, soppressa purtroppo nel 1936, che a tratti procedeva sullo stesso sedime della strada carrabile. Interessante l’uso del regista di cornici e di immagini multiple, che, per il 1912, erano piuttosto all’avanguardia. Una curiosità: in tutto il film, l’unico mezzo dotato di motore a scoppio che compare, è una corriera della società STET che si inerpica lungo una strada a tornanti, mentre il pochissimo traffico mostrato riguarda o gente a piedi o isolati carri trainati da cavalli.
Questa colonna sonora è stata inserita nel programma “La grande guerra nei cinema di cento anni fa“.